“La raccolta fondi che stiamo avviando ha lo scopo di fornire supporto immediato alla famiglia Giovanardi, offrendo sostegno per le necessità di base come alloggio temporaneo e beni di prima necessità”. L’Associazione Italiana Sindrome X-Fragile, rara malattia genetica caratterizzata da ritardo neuropsicomotorio, ha organizzato una raccolta fondi sociale dopo l’incidente del 22 gennaio a Rovereto sulla Secchia, a Novi di Modena.

“La comunità – racconta il presidente della sezione Toscana dell’associazione, Simone Parrini – si è svegliata con un terribile boato intorno alle 4.20 del mattino, una violenta esplosione ha squarciato l’aria, seguita dal crollo di alcune case”.

“Tra le famiglie colpite – scrive – vi è quella dei Giovanardi, dove risiede un bambino affetto dalla sindrome X-Fragile. Questa famiglia ha subito perdite irreparabili con la distruzione della loro casa e si trova ora senza un tetto sicuro e necessita urgentemente di aiuto per affrontare le sfide che seguiranno”. 

“Ogni contributo – continua Parrini – farà la differenza e aiuterà a ricostruire la vita delle persone colpite da questa tragica vicenda. La forza di una comunità – prosegue – risiede nella sua capacità di unirsi nei momenti difficili, e ora più che mai, la famiglia Giovanardi ha bisogno della vostra generosità”.

La raccolta ha ricevuto quasi cento donazioni arrivando a 3.800 euro. Si può contribuire al link https://gf.me/v/c/gfm/tragedia-rovereto-famiglia-xfragile