foto Meridiana Immagini – Autore Elisa Pozzo

Il Comune di Formigine informa che c’è tempo fino al 1 marzo 2024 per presentare la domanda per usufruire dei contributi per il superamento delle barriere architettoniche in ambito edilizio (Legge 13/1989 e Dgr 171/2014). Perché siano accettate, è necessario che le domande, in carta da bollo del valore di 16 euro, vengano presentate all’ufficio protocollo del Comune (Via Unità d’Italia, 26) o inviate tramite pec all’indirizzo istituzionale comune.formigine@cert.comune.formigine.mo.it, o tramite mail all’indirizzo patrimonio@comune.formigine.mo.it ed all’attenzione del Dirigente dell’Area 3. Le domande dovranno riguardare opere non ancora realizzate e su edifici esistenti e non ristrutturati dopo la data dell’11/08/1989.

Entro 30 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande verrà

formulato l’elenco da pubblicare mediante l’albo on line e da trasferire successivamente alla Regione Emilia-Romagna. A seguire, la stessa Regione provvederà con atto deliberativo alla ripartizione dei fondi disponibili. Le domande non soddisfatte nell’anno in corso per insufficienza di fondi rimarranno comunque valide per gli anni successivi.

La modulistica necessaria per presentare la domanda è scaricabile sul sito del Comune di Formigine alla voce Servizi / Catasto e urbanistica / Barriere architettoniche: contributi (Barriere architettoniche: contributi – Comune di Formigine).

Facendo domanda si sarà ammessi a due distinte graduatorie, la prima di carattere nazionale (alimentata unicamente da eventuali fondi nazionali), la seconda di carattere regionale (alimentata unicamente da eventuali fondi regionali). Per entrambe, oltre alla distinzione tra invalidità totali e parziali prevista dalla legge 13/89, la formulazione della graduatoria sarà determinata dall’ISEE del nucleo familiare del richiedente e dalla data di presentazione della domanda.

Possono accedere al contributo: le persone disabili che risiedono nell’immobile interessato o chi ne esercita la potestà o tutela; il condominio dello stabile dove risiede la persona disabile per il tramite dell’Amministratore di condominio,  nel caso si faccia esso carico delle spese per i lavori richiesto dalla persona disabile; i direttori delle strutture socio-sanitarie residenziali ove abbia residenza la persona disabile interessata.

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Servizio patrimonio alla mail: patriminio@comune.formigine.mo.it.