Domenica 17 marzo 2024, nella sala del Caffè del Teatro Astoria in Piazza Ciro Menotti, la lista ‘Attiva Fiorano’, che alle prossime amministrative di giugno sostiene il candidato Marco Biagini, ha organizzato un aperitivo per incontrare i cittadini di Fiorano Modenese.

Nel corso dell’incontro, al quale è intervenuto anche Marco Biagini, i numerosi partecipanti hanno potuto scrivere su una carta del territorio comunale gli interventi che ritengono prioritari. Mentre si sta lavorando alla scelta dei candidati della Lista, il gruppo ha voluto presentarsi ai Fioranesi: “La nostra lista civica, con cui intendiamo presentarci alle elezioni amministrative, nasce da un concetto di politica partecipativa e inclusiva. Vogliamo riattribuire la capacità di scegliere e di agire alla singola persona e alla comunità nella sua totalità. L’individuo deve sentirsi parte delle scelte compiute e potersi riavvicinare all’anima politica che permea l’intera organizzazione nazionale e locale. La politica, crediamo, è condivisione di idee e progetti, dialogo e confronto, in un’ottica di rispetto e collaborazione reciproca. La nostra lista nasce, quindi, da principi democratici e saldamente antifascisti e ambisce a contribuire ad un miglioramento della qualità di vita di tutti all’interno del territorio di Fiorano Modenese.

I punti che riteniamo maggiormente sensibili nel nostro progetto locale sono sicuramente quelli socio-ambientali: a partire dall’educazione, dall’inclusività, dall’impegno nella nostra comunità, fino al tempo libero, ai progetti culturali, alle attività per i giovani e, naturalmente, alle misure volte a contrastare il cambiamento climatico. Un occhio di riguardo anche per un rafforzamento e miglioramento continuo dei già numerosi servizi pubblici del nostro territorio, che affiancano individui, famiglie e attività nella vita di tutti i giorni.

Attiva Fiorano, il nome con il quale abbiamo deciso di presentare la nostra lista elettorale, non è solamente una speranza per il destino del nostro Comune, ma un’esortazione sincera rivolta a tutte e tutti i Fioranesi, nella convinzione che chiunque possa fare la differenza nell’amministrazione della nostra città, grazie allo scambio di punti di vista e sensibilità personali. Del resto, chi meglio di un fioranese può aiutare a migliorare la nostra città e a renderla viva, rigogliosa e attiva?”