La Giunta ha approvato nei giorni scorsi l’avvio di un progetto sperimentale di fornitura di assorbenti compostabili per la distribuzione gratuita nelle sedi delle biblioteche comunali.
La fase sperimentale prevede una fornitura di 5.000 assorbenti compostabili: nelle prossime settimane verranno installati i dispenser nelle biblioteche.
La vicesindaca Emily Clancy dichiara: “Il ciclo mestruale non deve essere un lusso, né un ostacolo, né tanto meno un tabù. Con questa sperimentazione affermiamo un principio fondamentale: i bisogni legati al ciclo sono bisogni primari, e come tali devono trovare risposta anche negli spazi pubblici. Distribuire gratuitamente assorbenti compostabili nelle biblioteche è una misura concreta contro la povertà mestruale e un segnale chiaro di attenzione alla salute, alla dignità e all’inclusione. È una scelta che coniuga giustizia sociale e sostenibilità ambientale, in linea con l’impegno dell’Amministrazione per una città più equa e attenta ai diritti di tutte e tutti”.
La Giornata Internazionale dell’Igiene Mestruale
Il 28 maggio di ogni anno si celebra la “Giornata Internazionale dell’Igiene Mestruale”: questa giornata, istituita dall’organizzazione tedesca non-profit WASH United nel 2014, mira a sensibilizzare sull’importanza dell’igiene mestruale e a combattere la povertà mestruale, ovvero la difficoltà di accedere a prodotti mestruali e a servizi igienici.
La povertà mestruale, intesa solamente come povertà economica, è uno dei tanti ostacoli alla normalizzazione della salute mestruale e combatterla significa occuparsi di una vasta gamma di sfide legate alla salute, al benessere e alla partecipazione sociale.
Nel 2022 il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno teso a impegnare il Sindaco e la Giunta ad azioni per compensare il prezzo dei prodotti igienico sanitari femminili e per incentivare l’utilizzo di prodotti ecosostenibili. L’obiettivo è combattere la povertà mestruale e mettere le persone nelle condizioni di vivere le mestruazioni con dignità, rendendo i luoghi pubblici più inclusivi e attenti alle esigenze di tutte le persone, e garantire allo stesso tempo la sostenibilità ambientale.
L’iniziativa richiama inoltre gli obiettivi del “Piano per l’Uguaglianza 2021 – 2026” della Città metropolitana di Bologna e del “Piano per le azioni di parità di genere 2025 – 2027” del Comune di Bologna, volti a favorire un modello culturale e un’azione amministrativa per la rimozione degli ostacoli al raggiungimento di una società equa, libera ed inclusiva superando gli stereotipi basati sul genere.