La Squadra Mobile della Polizia di Stato di Reggio Emilia, con il supporto dei poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine, nei giorni scorsi, nell’ambito di un’operazione “Alto Impatto” a livello nazionale volta a contrastare la criminalità giovanile, ha tratto in arresto in zona stazione “Storica” in flagranza di reato un ventenne nigeriano, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in quanto trovato in possesso di circa 50 dosi di sostanza stupefacente di varia tipologia tra crack, cocaina ed eroina, nonché la somma di 750 euro in banconote di piccolo taglio.

L’uomo, autorizzato ad assentarsi dalla sua abitazione per motivi di lavoro, è stato controllato dai poliziotti in un bar di viale IV Novembre. Addosso occultava alcune dosi di crack ed eroina. Alla luce di quanto rinvenuto e dei suoi precedenti specifici, è stata eseguita una perquisizione domiciliare nel corso della quale, tra i suoi effetti personali, è stato rinvenuto il resto della sostanza stupefacente per un totale di 17 grammi di droga.

L’abitazione era condivisa con altri due suoi connazionali che alla vista dell’arrivo della Polizia di Stato hanno provato a disfarsi di un sacchetto contenente circa 300 grammi di marijuana. Recuperata la sostanza stupefacente, gli agenti hanno sottoposto a perquisizione anche loro e li hanno denunciati alla Procura della Repubblica.

Il ventenne nigeriano è stato tratto in arresto in flagranza di reato e al termine dell’udienza di convalida, il Tribunale di Reggio Emilia ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere.

Nell’ambito dei predetti servizi, sempre nei pressi della zona stazione, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria altri due soggetti nigeriani per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto trovati in possesso di circa 10 grammi tra cocaina e crack suddivisi in dosi.

Proseguono le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Dott. Calogero Gaetano Paci, al fine di ricostruire la filiera dell’approvvigionamento della sostanza stupefacente sequestrata.

Nel corso dei controlli sono stati denunciati, inoltre, anche tre soggetti poco più che maggiorenni per porto di armi od oggetti atti ad offendere: uno di loro è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, un altro in possesso di un coltellino multiuso mentre il terzo di una bomboletta di spray urticante aventi caratteristiche non conformi a quelle di libera vendita.

Essendo il procedimento penale nella fase delle indagini preliminari, vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

GLI ESITI DELL’OPERAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO IN AMBITO NAZIONALE

Le operazioni, condotte dalla Polizia di Stato dal 22 agosto su tutto il territorio nazionale, si sono concluse solo nella giornata di ieri.

Le attività, svolte dalle Squadre Mobili delle Questure interessate, coordinate dal Servizio Centrale Operativo e supportate da diversi equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e degli Uffici territoriali, hanno riguardato giovani dediti principalmente, in gruppo o singolarmente, a reati contro la persona, il patrimonio o in materia di stupefacenti e di armi nonché responsabili di comportamenti illeciti che sfociano anche in forme di discriminazione e odio.

In particolare, le investigazioni effettuate anche attraverso il monitoraggio del web e la successiva attività costituita da mirati controlli e perquisizioni svolte nei principali luoghi in cui si registra la presenza di minorenni e appena maggiorenni legati al contesto segnalato, hanno consentito di conseguire i seguenti risultati:

• sono state identificate 62.822 persone, di cui 10.605 minorenni, soprattutto in aree di spaccio, di c.d. “movida”, centri commerciali, esercizi commerciali e stabilimenti balneari. Su 160 sono in corso verifiche per l’eventuale avvio delle procedure per l’adozione di misure di prevenzione, tra cui il divieto di accesso alle aree urbane;

• sono stati arrestati o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 283 maggiorenni, per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale armi;

• sono stati arrestati o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 22 minorenni per reati contro la persona e il patrimonio, spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi;

• sono state eseguite ordinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, ordini per l’esecuzione della pena e mandati di arresto europeo nei confronti di 81 maggiorenni e ordinanze di collocamento presso Istituti Minorili di Pena nei confronti di 6 minorenni nonché della permanenza in casa nei confronti di un minorenne;

• sono stati denunciati in stato di libertà 1.110 maggiorenni e 180 minorenni per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di sostanza stupefacenti e detenzione illegale di armi;

• sono stati controllati 829 immobili, tra cui 58 strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, 136 sale giochi e 464 esercizi commerciali;

• sono stati sequestrati kg 19 di cocaina, kg 1 di eroina e kg 79 di cannabinoidi nonché quantitativi di sostanze stupefacenti e psicotrope tra cui shaboo, ecstasy, MDMA e benzodiazepine, unitamente a diversi bilancini di precisione;

• sono stati sequestrati 2 fucili, 36 pistole e munizionamento di diverso calibro;

• sono stati altresì sequestrati 89 coltelli e diversi oggetti atti ad offendere o idonei alla commissione di reati contro la persona e il patrimonio, tra cui tra cui 2 katane, 1 mazza da baseball, 1 manganello telescopico, 2 bastoni sfollagente,1 bastone di metallo, 1 tirapugni di metallo, 1 bomboletta di spray urticante, 2 martelli, 2 taser, una catena di bicicletta, 1 passamontagna e diversi taglierini e strumenti atti allo scasso;

• sono stati recuperati numerosi oggetti provento di furto, soprattutto collanine d’oro, gioielli, orologi e cellulari, e sequestrate banconote false, bancomat e documenti di identità rubati o contraffatti nonché un tesserino contraffatto della Guardia di Finanza;

• sono state elevate 425 sanzioni amministrative di diversa natura, in particolare per uso di sostanze stupefacenti e somministrazione di bevande alcoliche;

• sono stati monitorati 1.300 profili social, dei quali 5 inneggianti all’odio e alla violenza fisica, anche contro appartenenti alle Forze di Polizia, nonché all’uso delle armi da fuoco e da taglio, che saranno segnalati alle competenti Autorità giudiziarie per l’eventuale oscuramento.

Alcuni dei giovani coinvolti appartengono a gruppi riconducibili ai cosiddetti “maranza”.