Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni S.p.A., riunitosi oggi sotto la Presidenza di Pierluigi Stefanini, ha provveduto alla cooptazione del dottor Carlo Salvatori, in sostituzione del consigliere dimissionario, Milo Pacchioni.
Il Presidente e il Vicepresidente, Pierluigi Stefanini e Vanes Galanti, hanno a loro volta rimesso al Consiglio di Amministrazione le deleghe ricevute il 9 gennaio scorso.
Il Consiglio di Amministrazione ha quindi provveduto a nominare il dottor Carlo Salvatori Amministratore Delegato di Unipol Assicurazioni.
Il dottor Salvatori è un manager di grande esperienza nel settore finanziario, avendo ricoperto incarichi al vertice di diversi tra i maggiori istituti di credito italiani ed europei.
Con la nomina dell’Amministratore Delegato, il Gruppo Unipol conferma la volontà e mantiene l’impegno assunto a rafforzare un modello di governo della Società che separa nettamente i ruoli propri della Presidenza da quelli di gestione operativa dell’azienda.
Il nuovo Amministratore Delegato provvederà al completamento del Piano industriale e finanziario del Gruppo Unipol per gli esercizi 2006/2008, alla cui predisposizione ha lavorato in questi mesi il management, avvalendosi dell’ausilio della primaria consulenza di McKinsey & Company e Mediobanca.
Previa approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione, il Piano sarà presentato alla Comunità finanziaria nel prossimo mese di settembre; in tale occasione verranno anche illustrate le opzioni strategiche del Gruppo Unipol e le conseguenti decisioni circa la destinazione del capitale in eccesso.
Il Piano industriale, in coerenza con i valori sociali che sono propri del Gruppo Unipol – e che ne hanno garantito il rapido sviluppo e il profondo radicamento nel settore – sarà finalizzato al rafforzamento del modello di business integrato assicurazione-banca, sulla base di due linee direttrici strategiche:
1) la valorizzazione economica del comparto assicurativo, attraverso l’accelerazione della crescita e l’ulteriore miglioramento dei risultati conseguibili dalle reti commerciali e il pieno dispiegarsi delle sinergie di Gruppo;
2) lo sviluppo del comparto bancario, attraverso la crescita dimensionale e il rafforzamento dell’integrazione con l’attività assicurativa.
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Il Consiglio di Amministrazione di Unipol Assicurazioni, ha inoltre preso atto dell’avvenuta conclusione delle attività di audit svolte dalla società Deloitte Financial Advisory Services dalle quali non sono emersi aspetti di rilievo con riferimento alla situazione patrimoniale della Compagnia e del Gruppo al 31 dicembre 2005.