È stata celebrata questa mattina, a Bologna, la cerimonia in occasione del 79° anniversario del sacrificio del Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria, immolatosi a Torre di Palidoro (RM) il 23 settembre 1943. Il sottufficiale, all’epoca dei fatti 23enne, in servizio presso la Stazione Carabinieri di Torrimpietra, sacrificò la propria giovane vita accusandosi senza alcuna colpa di un attentato commesso qualche giorno prima contro l’esercito tedesco, salvando con il suo gesto la vita di 22 civili innocenti. Il suo atto rimane uno degli episodi più eroici della gloriosa Storia dell’Arma.
La cerimonia di oggi si è articolata in due momenti. Dopo la messa officiata dal Cappellano militare, Don Giuseppe Grigolon, presso la Caserma Manara di via dei Bersaglieri 3, il nuovo Comandante della Legione Carabinieri, Generale di Brigata Massimo Zuccher, accompagnato da una rappresentanza di Carabinieri in servizio e in congedo, ha deposto una corona di fiori presso il monumento dell’eroe situato a Bologna nel Giardino di Viale XII Giugno, nei pressi del palazzo di giustizia. L’opera, inaugurata il 19 marzo 2007, è stata realizzata dallo scultore bolognese Luigi Enzo Mattei, classe 1945, autore altresì del bassorilievo dedicato alla “Virgo Fidelis” e dell’“Armaciotto de’ Ramazzotti”, entrambi oggi collocati all’interno della caserma di via dei Bersaglieri.