Nuovi problemi per il rinnovo della Concessione della A22, della durata di 50 anni, e opere connesse per oltre 10 miliardi di €: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rinviato al 30 giugno 2025 i termini per la presentazione delle autocandidature per concorrere al bando. Si tratta del terzo rinvio. Nel Bando MIT europeo del 31.12.2024 la scadenza era infatti prevista al 28 febbraio, poi rinviata al 30 marzo, poi al 31 maggio ed ora al 30 giugno. Secondo il Ministero, le motivazioni sono tecniche.
«In realtà» spiega il Comitato No Bretella Si Mobilità Sostenibile «il Bando contiene due grosse incongruenze, che devono essere chiarite dalla Commissione UE. In primo luogo perché il Bando contiene il principio di prelazione non contemplato dalla legislazione europea. In secondo luogo perché si è in attesa della sentenza del TAR del Lazio, che si deve esprimere sul ricorso di Autostrade per l’Italia, che chiede il ritiro del bando in quanto prevede di utilizzare il “progetto di finanza”, strumento vietato, per il rinnovo delle concessioni autostradali, dalla legge 193 del 18.12.2024».
Ancora in difficoltà, quindi, l’affidamento della concessione A22 con diritto di prelazione all’Autostrada del Brennero spa e, di conseguenza, ancora in difficoltà la realizzazione della Bretella-Autostrada Campogalliano Sassuolo e dell’autostrada Cispadana.
Comitato No Bretella Si Mobilità Sostenibile