Gli autobus di Graz alimentati con olio di frittura, i tappeti prodotti in Svizzera con materie prime rinnovabili, le case prefabbricate ecologiche della Bassa Sassonia, ma anche i colori naturali utilizzati da una tintoria di Modena e i tessuti ricavati da un’ortica gigante prodotti in Germania.


Sono solo alcuni degli esempi che vengono presentati nella “Vetrina per uno sviluppo sostenibile”, allestita nella sede di Promo a Modena, fino al prossimo 10 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, ad ingresso gratuito.

L’obiettivo è quello di comunicare l’idea di sostenibilità e di promuovere lo sviluppo sostenibile. I progetti mostrano come sia possibile integrare gli aspetti economici, ecologici e culturali per migliorare la qualità della vita.

Modena presenta l’esperienza della Tintoria emiliana che produce tinte vegetali per tessuti, poi c’è Aimag con l’impianto di depurazione di Carpi, il riciclo di componenti di elettrodomestici dismessi effettuato sempre a Carpi, i nuovi quartieri residenziali costruiti secondo i criteri della bioedilizia a Cognento e a Nonantola e il Bioecolab, il primo laboratorio italiano dedicato alla bioedilizia.