Con grande compostezza, senza eccessi Modena ha accolto la notizia del rinvio della prima giornata di campionato di serie B. La squadra di Pioli avrebbe dovuto incontrare nel pomeriggio il Mantova, quasi un derby, che avrebbe garantito la presenza di quasi diecimila spettatori.


E, pur nell’ incertezza dell’orario, fino a giovedi’ i biglietti staccati in prevendita in citta’ erano stati 2600 (1200 circa a Mantova), un buon numero (saranno comunque validi per il recupero) tenendo anche conto che la societa’ aveva deciso di individuare, in questo sabato inaugurale, la ‘giornata gialloblu”. Quindi con abbonamenti non validi tranne quelli di tribuna e tribunissima. E a proposito di abbonamenti, lo slittamento della prima giornata, ha spinto il Modena a prolungare la vendita delle tessere per assistere a tutte le partite fino a venerdi’ 2 settembre.

In mattinata, nei pressi del Parco Novi Sad di fronte allo stadio Braglia, si e’ aperto come succede nell’ultimo weekend di ogni mese, il Mercatino dell’antiquariato, manifestazione che ha pesato sulla decisione del sindaco nel firmare l’ordinanza.


Infatti la presenza di questo mercato avrebbe ridotto la capienza dei parcheggi e creato qualche problema nel gestire l’ordine pubblico soprattutto nel dopo partita.


Nessuna protesta o contestazione da parte di una tifoseria non tutta comunque d’accordo sul rinvio. In piazza l’ altro giorno una settantina di tifosi ha manifestato chiedendo il ritorno alla domenica, molti club organizzati sono contro il sabato pomeriggio, altri pero’, probabilmente gli abbonati (4500 circa, ma non solo loro) erano gia’ entrati nell’ordine di idee di accettare le nuove regole imposte dalla Lega sugli orari.
Il sindaco Giorgio Pighi ha avanzato un’idea: ”La B potrebbe giocare al lunedi’ sera come fanno in altri paesi. Oppure optare per un campionato che si disputa al sabato sera e in alcune occasioni fare un passo indietro. Ad esempio nei mesi piu’ freddi scendere in campo al pomeriggio del sabato. Credo che sia difficile tornare ai vecchi equilibri della domenica.


Comunque e’ importante che sia una soluzione concordata tra le parti e non come ha fatto la Lega calcio la quale pretende che tutti si adeguino alle sue decisioni. Ritengo che se il mondo del calcio avesse avuto un po’ piu’ di umilta’, non saremmo arrivati a questo punto. Ma capiranno di avere sbagliato, le esigenze delle citta’ vanno rispettate. Nonostante questa vicenda, i rapporti con il Modena calcio sono ottimi”.


Lo stesso presidente della societa’ Amadei, seppur con amarezza, ha preso atto di questa decisione senza scomporsi piu’ di tanto: ”Non possiamo andare contro le istituzioni della citta’. Inizieremo il campionato con due trasferte consecutive, due derby – Rimini e Bologna – , ma vogliamo recuperare con il Mantova dopo la seconda perche’ al Dall’Ara non possiamo arrivare stanchi”.


Intanto nel pomeriggio, invece di vedersela col neopromosso Mantova e rispettando i programmi della settimana, il Modena ha disputato alle 15 un’amichevole sul campo di Montichiari. La federazione non ha concesso la terna arbitrale e cosi’ la partita e’ stata diretta da qualche componente dello staff di una delle due squadre.