Il Prosciutto di Modena Dop (Denominazione di origine Protetta) sarà presente a Gusto Balsamico, Rassegna degli Aceti dal Mondo e dell’Agrodolce, organizzata da ModenaFiere con la collaborazione di Slow Food Italia e promossa da Camera di Commercio, Provincia e Comune di Modena, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e della Banca Popolare dell’Emilia Romagna.


Dal 5 all’8 ottobre, Modena valorizzerà l’eccellenza, la tipicità e il legame con il territorio dei protagonisti indiscussi del modenese. Tra questi il Prosciutto di Modena che si potrà degustare il uno spazio al Bistrot. Ma non solo. Sabato 6, alle 18.00, il Prosciutto sarà protagonista di un “duello”: un laboratorio del gusto in cui verrà messo a confronto con un prosciutto spagnolo.

Inoltre un norcino, mostrerà come si disossa un prosciutto e anche il procedimento della legatura a mano.

Ma la degustazione del prosciutto di Modena avverrà anche negli altri laboratori, dove sarà proposto in abbinamento con l’aceto balsamico tradizionale; farà parte del programma di degustazioni guidate, condotte da esperti Slow Food, produttori, selezionatori, studiosi che hanno lo scopo di fornire informazioni ai consumatori guidandoli nell’assaggio e affinandone la sensorialità attraverso un contatto diretto con i prodotti.
Due cene, infine, saranno il fiore all’occhiello di Gusto Balsamico e che vedrà inserito nel menu anche il prosciutto di Modena. La prima che si terrà nell’Accademia Militare di Modena uno chef israeliano e uno palestinese, entrambi membri dell’associazione Chefs for peace cucineranno una cena a quattro mani; la seconda che avrà luogo nella splendida cornice di Villa Cavazza a Bomporto dove il cuoco francese Michel Troigros del ristorante tre stelle Michelin Troigros di Roanne (Rhône-Alpes) e Massimo Bottura, chef de La Francescana, due stelle di Modena cucineranno un menù incentrato sull’aceto balsamico tradizionale e l’agro in generale.
Consorzio del Prosciutto di Modena
Attualmente il Consorzio del Prosciutto di Modena conta 13 aziende consorziate, con una potenzialità produttiva complessiva di 1.500.000 di pezzi circa, dei quali circa 190.000 a denominazione di origine tutelata.
La produzione di prosciutto stagionato “Modena” avviene in prosciuttifici di diverse dimensioni, per lo più contenute, ma con identiche modalità.
L’attività del Consorzio è finalizzata alla promozione e valorizzazione del prosciutto di Modena, ed in particolare al mantenimento ed alla salvaguardia delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali del prodotto per fornire al consumatore le garanzie di salubrità e genuinità richieste ad un prodotto tipico.