Modena città delle biciclette. In coincidenza del Giro d’Italia il Comune di Modena promuove l’utilizzo della due ruote, ampliando il servizio C’Entro in Bici. Dopo il raddoppio di bici, postazioni ed utenti della scorsa primavera, entro fine maggio il servizio di noleggio gratuito delle biciclette comunali vedrà un ulteriore incremento della propria dotazione: le bici da 180 passeranno a 224, i punti di prelievo da 28 diventeranno 32 e le chiavi per gli utenti dalle attuali 1.600 saranno portate a 2.000.

Dal 26 maggio all’Ufficio relazioni col pubblico riapriranno le iscrizioni per avere la chiave che consente di sganciare le biciclette parcheggiate, con le stesse modalità praticate finora: il servizio è completamente gratuito, salvo il deposito di una cauzione restituibile di 20 €, e funziona dalle 7 alle 24 tutti i giorni dell’anno. Possono iscriversi sia i cittadini modenesi che non, compresi i turisti, purché maggiorenni. Gli utenti collettivi, cioè le organizzazioni pubbliche o private che svolgono un servizio di pubblico interesse, hanno inoltre la possibilità di richiedere più chiavi.

Nuove postazioni verranno attivate in piazza Matteotti, via Scudari, viale Veneto, via Finzi (Dipartimento Sanità Pubblica) e largo del Pozzo (Policlinico).

Altre postazioni saranno potenziate con nuovi mezzi: piazza Dante, parcheggio ex-Amcm (viale Sigonio), parcheggio Porta Nord (stazione ferroviaria). Nell’occasione le rastrelliere verranno dotate di un contatore di prelievi.

Questa tecnologia consentirà di verificare l’uso effettivo delle singole biciclette facilitando le scelte ragionate della posizione e della consistenza dei ciclo parcheggi. Nell’intento di renderne più maneggevole l’uso, verranno, poi, collocate nei vari punti di prelievo 30 biciclette dotate di ruote con camera d’aria e copertone rinforzato, al posto di quelle con gomme piene. Se l’iniziativa incontrerà il gradimento degli utenti e i costi di manutenzione risulteranno sostenibili il sistema sarà generalizzato a tutti i mezzi. Sulle stesse biciclette verranno anche installati la ruota con la dinamo incorporata nel mozzo anteriore e un piccolo portapacchi sulla ruota posteriore.

Grazie a questo intervento il Comune di Modena dà un ulteriore contributo alla promozione della mobilità sostenibile e diviene leader nazionale del noleggio delle biciclette pubbliche, diventando la città con il maggior numero di mezzi fra le oltre 50 dotate di tecnologia ‘C’Entro in Bici’. Fra gli altri vantaggi di questa scelta operata nel 2003, gli utente modenese avranno anche quello di poter usare le bici di tutte le altre città in rete, con la stessa chiave e senza alcuna formalità.

Tra gli altri interventi dell’Amministrazione comunale per promuovere la mobilità dolce anche l’incremento della dotazione di piste ciclabili, che entro il 2009 conterà oltre 5 km in più, portando la rete cittadina a 125 km globali, l’erogazione di incentivi per l’acquisto di mezzi elettrici (dal 2001 sono stati erogati oltre 2.600 contributi), l’iniziativa Targa la tua Bici, l’installazione entro fine 2008 di un nuovo porta biciclette in sostituzione delle rastrelliere attuali, più efficienti nella protezione dai furti e, sempre entro il 2008, la sperimentazione dei primi depositi protetti per biciclette in Italia e l’installazione di altre coperture nei ciclo parcheggi.

Per maggiori informazioni sul servizio C’Entro in Bici e per richiedere le chiavi e la cartina della città che presenta i punti di prelievo e la rete delle ciclabili è possibile rivolgersi all’Ufficio Relazione col Pubblico, Piazza Grande 17, tel. 059.20312 – e-mailComune di Modena.

Già 3.500 kit ‘Targa la tua bici’ venduti
Sono già 3.500 i kit Targa la tua bici venduti da inizio dicembre 2007. Molti di questi sono stati acquistati per proteggere le biciclette elettriche, che mediamente hanno un valore commerciale superiore a quelle normali. L’iniziativa del Comune di Modena di promuovere la targatura delle biciclette e di inserire i dati del proprietario su un’apposita anagrafe informatizzata sta avendo riscontri positivi e con l’arrivo della primavera vedrà, con ogni probabilità, un incremento di richieste. L’obiettivo è quello di facilitare l’identificazione del mezzo in caso di ritrovamento dopo un furto o lo smarrimento, così da consentire una più rapida restituzione al proprietario.
I negozi convenzionati per la vendita del kit sono attualmente 11, distribuiti in tutta la città: Coop Estense (Grandemilia, I Portali, Specialcoop, I Gelsi, Via Canaletto, Via Cialdini), E.leclerc-Conad, Cooperativa Oltre il Blu, CB Motor Cycles, Jurassic Cars, Moto e Company. L’apposito kit antifurto, venduto al pubblico al prezzo di 9,90 euro, contiene la targa numerata di plastica autoadesiva, da collocare sul telaio delle bicicletta, il Libretto, su cui riportare i dati della bicicletta (n° targa, n° telaio, descrizione marca, e altro) e quelli del proprietario, da conservare per il riconoscimento del mezzo ritrovato a seguito di furto o smarrimento, e le istruzioni per comunicare i dati bici/proprietario al Registro Italiano Biciclette (Rib), un sistema informativo consultabile su internet o telefonicamente dalle forze dell’ordine e dall’iscritto al servizio, in caso di ritrovamento della bicicletta rubata o smarrita.
Per i dipendenti dei principali enti pubblici e privati il kit BiciSicura è acquistabile a prezzo ridotto, circa 6 euro. Tra questi risultano il Comune di Modena e la Tetra Pak. Per l’offerta promozionale, gli interessati devono rivolgersi all’Ufficio cassa presso il parcheggio Blu Parking La Civetta di via Borelli.
Solo per le sole nuove bici, infine, è possibile attivare una polizza assicurativa contro il furto. I punti vendita del pacchetto assicurativo sono la Cooperativa Oltre il Blu per tutti gli interessati, la CB Motor Cycles e la Moto e Company per coloro che acquistano il nuovo mezzo nel proprio negozio.