tempolibero_viaggiLa vacanza verde a contatto con la natura in campagna, nei parchi o nelle oasi naturalistiche è quella che fa registrare il piu’ alto tasso di crescita per l’estate 2009 durante la quale si prevede che sarà scelta da ben 4,8 milioni di turisti con un aumento di quasi l’80 per cento rispetto allo scorso anno. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai dati del sondaggio sulle mete delle vacanze estive realizzata da Swg/Confesercenti. Le vacanze nel verde sono favorite – sottolinea la Coldiretti – dalla tendenza a diversificare il periodo delle ferie con un crescita delle presenze nel mese di giugno, dalla tendenza a privilegiare vacanze ripetute, ma piu’ brevi, dalla preferenza accordata ai soggiorni in Italia rispetto all’estero e dalla perdita di terreno delle vacanze al mare. Per la prima volta nel 2009 i viaggi di vacanza degli italiani nel Belpaese potrebbero superare i cento milioni, dei quali ben oltre la metà si prevedono con una permanenza fuori casa fino a tre giorni, secondo la tradizione tipica del fine settimana.

Il successo del week end nel verde è favorito in Italia dalla varietà dei percorsi turistici legati all’enogastronomia con 142 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicità del territorio e, oltre ai 18mila agriturismi, in Italia sono “aperti al pubblico” per acquistare prodotti enogastronomici 60.700 frantoi, cantine, malghe e cascine. Il Belpaese – secondo la Coldiretti – può contare anche su 772 parchi e aree protette che coprono il 10 per cento del territorio nazionale, sulla leadership europea nella produzione biologica e nell’offerta di prodotti tipici con ben 177 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4396 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 477 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (316 vini Doc, 41 Docg e 120 Igt).

A spingere i turisti nel verde c’è sicuramente la volontà di allontanarsi dal caos quotidiano delle città e di trascorrere il tempo libero all’aria aperta, ma anche la voglia di gustare i sapori del territorio negli agriturismi dove sono più radicate le tradizioni alimentari ed è ancora possibile gustare autentiche specialità regionali realizzate con ingredienti genuini e ricette uniche del territorio. Ma oltre alla buona tavola, una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo è anche la costante crescita dell’offerta di programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, ma anche attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. A privilegiare le vacanze nel verde sono, oltre ai gruppi familiari, in misura sempre più crescente anche i giovani con la scelta del luogo che ultimamente avviene soprattutto attraverso internet con il passaparola informatico, ma anche – conclude la Coldiretti – grazie alla disponibilità di siti come Campagna Amica dove è possibile individuare il posto della vacanza sulla base delle proprie esigenze anche di carattere economico.