Nel corso di propri controlli di routine degli impianti idrici degli Ospedali Bellaria e Maggiore, lo scorso 26 ottobre l’Azienda USL di Bologna ha riscontrato la presenza di un livello anomalo di legionella. La legionella è un batterio opportunista, che se giunge a contatto con le vie aeree può provocare in qualche caso malattie respiratorie in persone in condizioni di particolare fragilità.

L’Azienda ha attivato prontamente tutte le misure di bonifica, di prevenzione e di sorveglianza attiva dei pazienti previste dai protocolli e dalle indicazioni regionali, e monitora costantemente la situazione. Gli interventi di bonifica termineranno nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre. Al momento non si registrano casi di infezione da legionella contratta in ospedale tra i pazienti ricoverati al Bellaria e al Maggiore.

Sulla questione sono intervenuti anche i NAS dei Carabinieri di Bologna.

La manutenzione e il controllo degli impianti termici e idrici degli ospedali della Azienda USL di Bologna sono affidati ad una ditta esterna che ha, come da normativa europea, la piena responsabilità della gestione e della sicurezza degli impianti e delle acque. L’Azienda sta valutando con i propri tecnici quanto accaduto.