Al Cie di Modena la situazione è “esplosiva” e ci sono “problemi di sicurezza anche per le forze dell’ordine, i militari e il personale civile”. La denuncia arriva da un gruppo di consiglieri provinciali del Pd all’indomani dell’ennesima visita al Centro di identificazione ed espulsione di Modena. Luca Gozzoli, Elena Gazzotti, Cecile Kyenge e Fausto Cigni hanno presentato un Ordine del giorno che chiede, tra l’altro, di “convocare un Tavolo presso la Prefettura di Modena con Forze dell’Ordine, Istituzioni locali, Parti Sociali e Volontariato per fare il punto della situazione”.

I consiglieri democratici ricordano che da quando il centro è stato realizzato le leggi sono cambiate, il periodo di trattenimento è stato allungato fino a 18 mesi e queste strutture “sono diventate vere e proprie carceri mascherate”.