lettera_apertaDa dove posso cominciare: lavoravo in un’ azienda con altri mie colleghi in totale eravamo 65, da un giorno all’altro ci siamo trovati tutti a casa dopo aver preso gli stipendi per circa più di un anno in due volte in un mese poi passati totalmente al 50% in un mese poi con molta calma ci siamo trovati con niente.

L’azienda nel mese di settembre/ottobre ha fatto un rinfresco dicendo tante cose ad esempio: che potevamo farcela bastava soltanto portare pazienza e infatti con tutta la pazienza che abbiamo avuto ci hanno lasciato tutti a casa, cosi trascorsi i tre mesi hanno raggiunto il loro scopo: mentre noi eravamo a casa a “giocare a carte” (tra virgolette) faceva lavorare la sua ditta in Slovacchia con trattori con targa ******* e rimorchi della ditta **********, dopo aver chiesto un concordato in tribunale e in più faceva lavorare delle ditte esterne, se non aveva i soldi per poter pagare noi figuriamoci gli altri?!!

Dopo tutto questo casino siamo andati dai sindacati molto prima, e non abbiamo concluso un bel niente, scusate se è poco spiego: Cisl, Cgil, Cobas tre sigle nessuna speranza è brutto dirlo ma è vero!!

La loro questione è presentare in regione qualche “cazzata”, mi spiego si sono presentati che l’azienda era in difficoltà economiche con un fatturato molto alto pur avendo comprato un’ azienda di Reggio Emilia, la seconda a Solignano, ha comprato camion e lavoro, ma in che crisi si trova se lavoravamo più del 90% estero, che le fatture pagate ogni40gg.

Nell’ azienda in cui lavoravo dal bestiame, frigo, ribaltabile e telonati, i sindacati hanno solo fatto parole (come fa il governo) e il loro risultato è di aver avuto la cassa integrazione e basta.

Dopo aver avuto un colloquio con il sindaco di Sassuolo con il prefetto di Modena niente da dire, in fondo cosa hanno fatto?! niente fino a quando gli interessava ci hanno chiamato per andare a questi incontri pero quando si diceva in giro che erano andati fuori a cena con il titolare e aver chiamato il liquidatore dalla ditta non ci hanno chiamati come mai? Non ci hanno chiamati perché non si sbottonavano di più se ceravamo anche noi, ma che senso ha dire queste cose.

Venendo al dunque non si sono preoccupati più di tanto, non hanno controllato le buste paghe per vedere se andavano bene, non hanno controllato nemmeno il TFR, ma la cosa più buffa è stata che non hanno chiamato nemmeno i dipendenti per dirci che la ditta fallito per il giudice.

Cosa posso dire: ho 3 figli, mutuo da pagare e non ho trovato ancora lavoro.

Un’altra cosa e che i sindacati non sapevano che il mutuo non si bloccava, erano rimasti senza parole perchè non sapevano la legge che chi a chiesto più di 150mila euro non si fermava, ma dico io come fanno a fare i sindacati certa gente?!

Un sindacato si è permesso di dire che lui domani anche senza le mie lamentele andava avanti lo stesso, i miei colleghi sono rimasti senza parole per cui cosa servono i sindacati?!

Adesso hanno talmente tanti iscritti che non prendono in considerazione gli operai perchè i soldi sono tanti e anche perché tutti sanno che i Cofferati di soldi ne hanno, ma se oggi perdono gli iscritti, domani e cosi altri giorni si comporteranno bene con la classe degli operai.

Questo che ho scritto è poco perchè mancano ancora tante cose da dire, posso solo dire che quand’era successo sembrava che chissà che cosa dovevano fare ed invece non hanno concluso proprio un bel niente, hanno saputo solo mettere la nostra azienda in tutti i giornali e sul web.

N.B.: è da ottobre 2012 fino a gennaio 2013 non percepiamo stipendi eppure abbiamo lavorato fino all’ultimo per aiutare l’azienda invece alla fine non ci hanno dato niente e siamo rimasti senza un soldo e ci hanno lasciato anche 63 giorni di ferie, come altri miei colleghi.

Vedi se questo si chiama non dare una mano all’ azienda per cui uno lavora.

Confido nel vostro operato. Grazie per la Vostra attenzione.