Nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Bologna che prende le mosse dall’esposto presentato dal Gruppo Garofalo-Hesperia, come previsto sono stati consegnati oggi gli avvisi di garanzia a carico dell’assessore alle Politiche per la salute Carlo Lusenti, del direttore generale alla Sanità e Politiche sociali Tiziano Carradori e di una funzionaria dell’assessorato.

L’ipotesi di accusa contenuta nell’atto è di falso nei confronti dell’assessore, di falso e di concussione nei confronti dei due dirigenti.

Con l’avviso di garanzia è stato notificato ai destinatari del provvedimento l’invito a comparire giovedì 5 dicembre negli uffici della Procura.

“Confermiamo la nostra convinzione di avere agito con trasparenza e nel pieno rispetto delle regole poste a tutela della salvaguardia e del buon funzionamento della sanità regionale” ha commentato l’assessore Lusenti.

“Forniremo come sempre la massima collaborazione alla magistratura. E’ nostro interesse prioritario far luce nel più breve tempo possibile – cosa che ci è consentito grazie alla tempestività dell’invito a comparire – su accuse che minano la credibilità del nostro sistema sanitario”.