Le aziende del trasporto pubblico locale della Regione Emilia Romagna hanno attivato fin dalla scorsa settimana un tavolo di coordinamento cosi come già  per tante normali attività anche sul tema emergenza COVID-19  per valutare  in maniera coordinata la situazione, le azioni da intraprendere  ed adottare con massimo impegno misure per il contrasto alla diffusione del coronavirus, in ottemperanza alle prescrizioni contenute nelle ordinanze nazionali e regionali.

Nell’ambito di tale coordinamento è stata esaminata anche la nuova specifica ordinanza regionale del 12 marzo 2020.

Per darne attuazione in modo condiviso, tenendo naturalmente conto di eventuali specificità territoriali, le aziende hanno già dato corso, in accordo con le agenzie di mobilità territoriali e gli enti locali, alla riduzione del servizio in conformità alla “programmazione dei servizi di TPL, con riferimento a quella prevista nei periodi di vacanza scolastica”, nonché a quanto stabilito in merito alle previste garanzie di sicurezza e tutela della salute.

Oltre al coordinamento fra aziende, prosegue il confronto con le organizzazioni sindacali a livello di singole aziende anche al fine di identificare le specifiche misure più idonee per la salute e la sicurezza dei lavoratori, coerentemente con quanto stabilito dai diversi decreti e ordinanze vigenti.  Il contesto è in continua evoluzione, l’impegno è quello di dare tempestiva attuazione e tenere conto delle possibili nuove indicazioni degli enti competenti in una logica di confronto costante, nel comune interesse di dare le migliori risposte  possibili in questo momento straordinario.

A questo proposito, ed in coerenza con la nuova ordinanza regionale in materia di tutela dei lavoratori, si ritiene utile precisare che Tper ha adottato le seguenti azioni straordinarie:

  • – sono presenti ed aggiornate le comunicazioni a bordo dei mezzi per il rispetto della distanza richiesta dalle disposizioni nazionali;
  • – è inibita la salita/discesa dei mezzi dalla porta anteriore;
  • – è sospesa l’attività di bigliettazione a bordo da parte degli autisti;
  • – viene delimitata l’area di rispetto del conducente, coerentemente con la distanza richiesta dalle disposizioni nazionali, mediante stesura di separazione posta trasversalmente sul corridoio che rispettino le prescrizioni di sicurezza sui mezzi, con posizionamento ai due lati di cartelli visibili di obbligo di rispetto delle distanze;
  • – nel caso in cui il posizionamento del suddetto divisorio sui mezzi Tper inibisca l’utilizzo dell’unico validatore di bordo nella parte anteriore del bus (condizione riscontrabile solo in alcuni veicoli extraurbani), sul mezzo saranno presenti specifiche indicazioni per l’annullamento dei titoli di viaggio cartacei.

Si coglie l’occasione per ringraziare tutti i lavoratori che, dimostrando grande professionalità e senso del dovere, stanno collaborando in modo imprescindibile a garantire un servizio pubblico essenziale in questa difficile fase.