Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.U.S.G. – Autore: Banzi Liviana

Venerdì 30 luglio l’Organizzazione Sindacale FISI (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali) ha proclamato uno sciopero generale nazionale di 24 ore.

Per quanto riguarda l’Azienda Usl di Bologna, lo sciopero interessa gli operatori dell’area comparto (infermieri, operatori socio sanitari, tecnici sanitari, ostetriche, personale della riabilitazione e amministrativi) e gli operatori della dirigenza medica, sanitaria, tecnica, professionale e amministrativa.
L’Azienda USL di Bologna assicura i livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero, in linea con le disposizioni normative di riferimento, e compatibilmente con le necessità generate dall’attuale periodo pandemico. Tutti i punti vaccinali sono regolarmente aperti.

In particolare, oltre all’assistenza non differibile e alle urgenze, l’Azienda Usl di Bologna garantisce attività essenziali nei Dipartimenti di Emergenza, Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, Materno-Infantile, Chirurgico, Oncologico, Cure Primarie, Sanità Pubblica, Servizi (dialisi, diagnostica per immagini, LUM).