A pochi giorni dall’8 marzo l’ufficio studi Lapam ha promosso una indagine sull’imprenditoria femminile in provincia. Al 31 dicembre 2021 si rilevano 9.327 imprese gestite da donne nella provincia di Reggio Emilia (il 19,1% del totale). Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (il quarto trimestre 2020) a Reggio Emilia sono aumentate di un +1,6% negli ultimi 12 mesi (pari a 146 imprese in più), a fronte di un +1% raggiunto dal totale delle imprese reggiane. Negli ultimi 5 anni, tra il 2016 e il 2021, si sono aggiunte 363imprese femminili reggiane, pari ad un aumento del 4% (in controtendenza rispetto al -1,1% registrato dalle imprese complessive della provincia).

“Nel fare valutazioni rispetto alle dinamiche appena illustrate – sottolinea Rita Cavalieri, presidente Donne Impresa Lapam – va tenuto conto che nel 2021 le cancellazioni restano nettamente sotto la media degli ultimi anni, probabilmente per effetto delle misure di sostegno messe in atto dal Governo. È pertanto ragionevole stimare l’esistenza di una ‘platea nascosta’ di imprese che in circostanze diverse avrebbero già cessato l’attività, ma al tempo stesso questi numeri confermano la resilienza delle donne imprenditrici: in un periodo in cui il sostegno alle famiglie è stato ancora più demandato alle donne, queste non si sono sottratte e continuano a scommettere anche sul fare impresa”.

Analizzando i macrosettori di attività, si osserva che le imprese femminili reggiane sono più numerose nei settori del Commercio e autoriparazione, che rappresenta il 25% delle imprese femminili di Reggio Emilia, nei Servizi alle imprese (19,9% in provincia) e nei Servizi alle persone (15%). I principali settori con maggiore incidenza di imprese femminili sono, a Reggio Emilia, i Servizi alle persone (il 44%), l’Alloggio e ristorazione (31,7%), e Commercio e autoriparazione (23,6%).

Confrontando il numero di imprese femminili attive ad oggi in provincia di Reggio Emilia con quello di 12 mesi fa, si può osservare un calo nel settore dei Servizi alle persone (-0,4%) e dell’Alloggio e ristorazione (-0,2%). Se confrontiamo invece con il numero di imprese al 2019 notiamo che le imprese reggiane gestite da donne non hanno ancora recuperato i livelli pre pandemia nella Manifattura (-1,8%) e Alloggio e ristorazione (-0,1%). Osservando i dati negli ultimi 5 anni (2016-2021), le imprese femminili reggiane sono calate rispetto al 2016 solamente nell’Agricoltura (-3,3%), mentre a crescere di più sono stati i Servizi alle imprese (+11,9%).