Sta per alzarsi il sipario di “Senza mezze misure”, il nuovo spettacolo di Carlo Lucarelli, in scena con il Coro Farthan – oltre 40 elementi – domani sera, 18 novembre alle ore 20,30, al teatro Storchi di Modena.

Sul palco il racconto delle drammatiche vicende che hanno coinvolto, per la maggior parte, bambini e donne vittime di violenza nella nostra regione.

Un viaggio all’interno di fatti capaci di spezzare una vita intera, ma soprattutto un percorso che parla anche di solidarietà, empatia e rinascite.

E, in particolare, del lavoro svolto dalla Fondazione emiliano-romagnola vittime reati che da circa vent’anni, organismo unico in Italia, si schiera con azioni concrete, senza mezze misure appunto, al fianco delle vittime per aiutare loro e le loro famiglie nel difficile cammino verso la ripresa di una vita piena dopo il trauma.

“Sarà una cosa molto bella e molto emozionante” afferma Lucarelli nel video-invito pubblicato sulla pagina youtube della Regione https://youtu.be/Xv2LAj2QK5k.

Già oltre 500 i biglietti venduti per lo spettacolo sostenuto da Regione Emilia-Romagna, Comune di Modena e Cooperativa Bilanciai, il cui ricavato andrà interamente a beneficio delle attività della Fondazione emiliano-romagnola vittime reati.

I biglietti si possono acquistare, fino ad esaurimento dei posti disponibili, anche online su:  https://modena.emiliaromagnateatro.com/senza-mezze-misure/

E se i biglietti andranno esauriti, lo spettacolo si potrà anche vedere in streaming sul palinsesto live LepidaTV e su Smart tv al canale 80 del digitale terrestre (tasto blu del telecomando).

Il testo dello spettacolo inedito è scritto a quattro mani dallo scrittore e presidente della Fondazione emiliano-romagnola vittime reati, Lucarelli, con la direttrice dell’ente, Elena Zaccherini, su proposta di Cooperativa Bilanciai di Campogalliano (Mo), la prima impresa della regione che ha deciso di aderire come socio alla Fondazione e di farsi promotrice dell’intervento attivo di altre realtà produttive del territorio modenese.

Tutti possono contribuire al lavoro della Fondazione, che ha aiutato dal 2004 oltre mille persone coinvolte in 450 casi gravi per un impegno di oltre 3,5 milioni di euro, acquistando un ‘biglietto simbolico’ per lo spettacolo o con una donazione (le coordinate su https://www.regione.emilia-romagna.it/fondazione-per-le-vittime-dei-reati/sostienici/donazioni-e-5×1000