La Camera di commercio dell’Emilia lancia un’inedita e ampia consultazione sulle attese del territorio rispetto allo sviluppo delle comunità locali e alle azioni che su questo versante sono richieste allo stesso Ente camerale.
Imprese, organizzazioni imprenditoriali e sindacali, istituzioni locali, mondo della scuola e della formazione, associazioni di varia natura e singoli cittadini saranno coinvolti in una ricerca che – come sottolinea il Presidente della Camera di commercio dell’Emilia Stefano Landi – “è finalizzata a rendere ancora più efficaci le linee strategiche adottate dall’Ente, raccogliendo indirizzi da tutti i soggetti che, in diversi modi, concorrono allo sviluppo economico e sociale delle nostre comunità”.
“Un obiettivo concreto – aggiunge Landi – e non semplicemente un pur importante sondaggio sui bisogni che il territorio esprime, andando così ad arricchire le analisi e le consultazioni che sono comunque sempre in essere con le organizzazioni imprenditoriali, i sindacati, il sistema bancario e il mondo delle professioni già rappresentati in Camera di commercio”.
“Ampliare l’ascolto di istanze che provengono da altre realtà organizzate del territorio e dai cittadini – sottolinea il Vicepresidente Vicario dell’Ente camerale, il piacentino Filippo Cella – ci consentirà di integrare le nostre attività istituzionali, definite statutariamente, con nuove azioni che, anche indirettamente, possono concorrere ad uno sviluppo locale che non è solo legato alla crescita economica, ma alla creazione di nuove opportunità di inclusione e al miglioramento complessivo della qualità della vita”.
La consultazione avverrà online attraverso un questionario disponibile dal 06/10/2025 sul sito della Camera di commercio dell’Emilia (www.emilia.camcom.it).
Diversi i temi sui quali realtà organizzate e cittadini sono chiamati ad esprimere valutazioni e indicazioni; dai processi di digitalizzazione alle infrastrutture materiali, dalla transizione ecologica alla responsabilità sociale d’impresa, dall’impegno dell’Ente camerale in società di ricerca e innovazione alla ricerca di nuovi mercati, per arrivare anche al tema della semplificazione di pratiche e modalità di accesso ai servizi camerali.
La compilazione del questionario – sottolinea il Segretario Generale della Camera di commercio dell’Emilia, Roberto Albonetti – è agevolata anche dalla indicazioni di alcune possibili risposte che, tra l’altro, consentono di esprimere valutazioni sulle azioni condotte dalla Camera di commercio, sul suo ruolo di agenzia di sviluppo territoriale e come luogo di agevolazione del confronto tra mondo della ricerca, dell’impresa e del lavoro”.
“Le indicazioni che andremo a raccogliere – conclude il Vicepresidente Cella – saranno rese pubbliche e, soprattutto, saranno oggetto di analisi all’interno del Consiglio generale della Camera di commercio, chiamato a definire strategie di lavoro pluriennali che concorrano stabilmente allo sviluppo delle imprese e del territorio”.