La condotta zigzagante non è passata inosservata ai Carabinieri di Casina che fortunatamente l’hanno fermato lungo i tornanti dell’ex statale 63 che porta all’Appennino reggiano prima che potesse succedere una disgrazia. Gli esiti degli accertamenti a cui l’ultrasettantenne è stato sottoposto hanno anche rivelato i motivi della condotta zigzagante avendo il 72enne, condotto l’autovettura dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche nonostante fossimo alle prime ore del mattino. Con l’accusa di guida in stato d’ebbrezza i Carabinieri di Casina hanno denunciato quindi il 72enne alla Procura reggiana sottoponendo a sequestro la propria autovettura. All’anziano conducente i Carabinieri hanno anche sequestrato l’autovettura che conduceva. La denuncia inoltrata alla Procura reggiana trae origini dalla pericolosa condotta di guida rilevata dai carabinieri lungo la SS 63 in località La Brugna dove la Fiat Punto condotta dal 72enne veniva subito fermata. In prima battuta si identificava il conducente per poi accertare il reato di guida in stato d’ebbrezza come confermato preliminarmente dall’esito degli accertamenti cui è stato sottoposto. Per l’uomo ieri quindi scattava la denuncia alla Procura reggiana, l’immediato ritiro della patente per la successiva sospensione a cura della Prefettura di Reggio Emilia di Reggio Emilia e la prevista comunicazione per la decurtazione dei 10 punti.