
“Anche i sindacati modenesi e le Rsa di Maserati Spa sono stati convocati questa mattina all’incontro in presenza nello stabilimento del Tridente di via Ciro Menotti.
Durante l’incontro l’amministratore delegato Santo Ficili, in collegamento da remoto, ha comunicato il trasferimento della produzione dei modelli Gran Cabrio e Gran Turismo, da Mirafiori a Modena.
Una notizia che non può che essere colta positivamente dai lavoratori modenesi che sono in cassa integrazione ormai da tanti mesi e hanno bisogno di ricominciare a lavorare e prendere stipendi pieni.
Già a partire dal mese di ottobre si sposterà la produzione a Modena e auspichiamo possa determinare da subito il rientro di tutti i lavoratori.
Questa notizia non elimina le preoccupazioni sempre espresse dalla Fiom Cgil sul futuro di Maserati. Da un lato, si tratta di un trasferimento di produzione che temiamo rischi di mettere in difficoltà ulteriori i lavoratori torinesi. Dall’altro, non concede prospettive a lungo termine.
E’ come tirare una coperta troppo corta!
Non ci sono all’orizzonte nuovi modelli che possano dare un futuro al marchio Maserati, il trasferimento di Gran Cabrio e Gran Turismo darà sicuramente respiro ai lavoratori e alle lavoratrici modenesi, ma l’obbiettivo di costruire a Modena il nuovo polo del lusso deve essere accompagnato anche da investimenti di prospettiva.
Servono nuovi modelli per garantire il futuro dello stabilimento modenese e di tutti i lavoratori Maserati”
(Stefania Ferrari, segretaria Fiom Cgil Modena)