Venerdì 21 settembre in piazzale della Rosa brani musicali composti da Albertini, Barbieri e Del Carlo danno voce ai versi dialettali del poeta Emilio Rentocchini


Prima nazionale a Sassuolo del concerto “Segré: felicità segreta, in programma in piazzale della Rosa venerdì 21 settembre alle 21 nell’ambito della prima edizione di Festival Filosofia. Brani musicali composti appositamente da Maurizio Albertini (che cura anche la regia), Luca Barbieri e Paolo Del Carlo danno voce ai testi dialettali del poeta sassolese Emilio Rentocchini. Lo spettacolo si basa sull’esecuzione di dodici brani, undici dei quali con contributo vocale e uno esclusivamente strumentale. Il sapiente uso di assonanze linguistiche, della rima, dell’allitterazione rendono briosa la malinconia di fondo tipica non solo della pianura padana, ma anche della grande provincia italiana, quella malinconia che è l’opposto dell’angoscia e a cui ci si abbandona beatamente con il contributo della musica. “Le esecuzioni musicali – spiega il regista – adottano sonorità latino-americane, blues, espressività bebop non disdegnando approcci a parametri più tradizionali”. Il dialetto sassolese “un po’ ostico”, ma pieghevole” come sostiene Giovanni Giudici, diventa così giocoso e soave. Rentocchini sa adattarlo alle esigenze della poesia rendendo il testo armonico e infondendo un senso di leggerezza sottolineato dall’intervento musicale. L’uso del dialetto rende familiare e soave il rigore formale dell’ottava classica e viene ulteriormente reso interessante dall’interpretazione prima recitata in italiano dall’attore modenese di nascita e romano di formazione Jerry Mastrodomenico e poi cantata da Sandra Cartolari e Lauro “Lalo” Cibelli sulle note eseguite da Michele Vignali, Otello Cervi, Claudio Ughetti, Luca Barbieri, Paolo Del Carlo, Lucio Caliendo e Ettore Bonafè.