Fra il marzo e l’aprile 2005 saranno trasferiti a Baggiovara gli ospedali Sant’Agostino ed Estense. Tra il dicembre dello stesso anno ed il marzo 2006 sarà trasferita anche una parte dell’attività del Policlinico. Nell’autunno del 2006 sarà messo a regime il Centro servizi con spazi per la didattica, direzione, organizzazioni sindacali e del volontariato.

Questi i dati più significativi contenuti nella relazione presentata da Stefano Cencetti, Dirigente del presidio ospedaliero provinciale Asl, nel corso del suo intervento in Consiglio comunale in meritto al Piano Urbanistico Attuativo del nuovo Polo Ospedaliero di Baggiovara.
Cencetti ha evidenziato che il trasferimento degli ospedali Sant’Agostino ed Estense riguarderà i reparti di degenza di Chirurgia vascolare, Medicina interna, ex Civile ed ex Estense, Geriatria, e PA.Re degli ospedali civile ed Estense. Le attività ambulatoriali dell’ospedale civile e parte di quelle dell’ospedale Estense. Si trasferiranno e seguiranno un piano di potenziamento le unità operative di Chirurgia, Ortopedia, Medicina d’urgenza, Cardiologia, Diagnostica per immagini, Laboratorio e Anestesia – Rianimazione.

Cencetti ha poi affermato che rimarranno all’ospedale Estense il servizio di Medicina riabilitativa, relativamente alle funzioni ambulatoriali perchè inizialmente dovrà garantire nel nuovo ospedale le attività al letto dei pazienti in spazi provvisori, il Centro antidiabetico e parte del Servizio di dietetica, la Radiodiagnostica (che limita la sua attività agli assistiti ambulatoriali), il centro prelievi per prestazioni di laboratorio (trasferimento da via Berengario), il centro di Valutazione Geriatrica, il servizio di Neurofisiopatologia e la direzione del Presidio ospedaliero provinciale. Cencetti si è poi soffermato sul potenziamento dell’attività programmata di chirurgia e ortopedia, ottimizzazione delle attività ambulatoriali, avvio del dipartimento d’emergenza, potenziamento delle attività diagnostiche e delle attività di supporto.